Il percorso porta da Torino a Lanzo Torinese, porta delle tre valli montane più vicine alla città.
Si esce da Torino passando dal parco della Pellerina, e su ciclabili protette passando per le Vallette si giunge a Villa Cristina, nella frazione Savonera di Collegno, per portarsi poi a Venaria passando per la Reggia, seguendo il percorso di Corona di Delizie.
Nei pressi della strada per la Mandria si attraversa il fiume Stura di Lanzo, per poi iniziare a costeggiarlo lungo una delle classiche ciclostrade della provincia da Torino, su stradine a traffico moderato e molto frequentate da ciclisti.
Si passa così per Borgaro, Caselle, San Maurizio Canavese, Nole, Villanova Canavese e Mathi. La salita c’è, ma è molto graduale e quasi non si avverte. Dopo Mathi la salita aumenta leggermente e si pedala per tratti boschivi sempre in prossimità del fiume fino a giungere a Lanzo.
Da non perdere: Torino, Lanzo Torinese e, lungo il percorso, il parco della Pellerina, il centro e la Reggia di Venaria Reale, il parco della Mandria.
Aspetti positivi e limiti:
+ Segnaletica quasi sempre sufficiente, facilità del percorso su ciclostrade secondarie
– Fondo stradale spesso in cattive condizioni; segnaletica carente e ambigua tra Venaria e Borgaro
Opportunità: Urgente migliorare segnaletica a Venaria e verso Borgaro
Tracciato
0 – Partenza dal parco della Pellerina, risalendo corso Appio Claudio dall’angolo con corso Lecce.
0,5 – Si svolta a destra nel parco, attraversando la Dora Riparia e costeggiando i laghetti, fino a raggiungere il ponte ciclopedonale che scavalca corso Regina Margherita.
2,2 – Superato il ponte si seguono le indicazioni ciclabili prima per Pianezza e poi per Venaria, indicate come C4, che conducono a zigzag tra le case fino a raggiungere via Pianezza.
3,1 – Si entra nel parco delle Vallette, su ciclopista che passa poi sul marciapiede di via delle Primule.
4,6 – Si gira a sinistra verso Villa Cristina, ex manicomio. Per un breve tratto si va su sterrato costeggiando una cascina con discarica abusiva.
5,4 – Si svolta a destra in via Villa Cristina, e passando a destra su corsia ciclabile sotto un tunnel si arriva a Savonera, frazione di Collegno.
6,3 – A Venaria si prosegue per via Barbi Cinti, poi via Buridani.
8,9 – Si svolta a sinistra in via Mensa, che conduce alla Reggia.
9,5 – Alla Reggia si svolta a destra in discesa, si attraversa il torrente Ceronda e si prosegue dritti.
11,3 – La ciclabile passa sotto il ponte sulla Stura di Lanzo, poi si seguono le indicazioni per Santa Cristina e si attraversa il ponte a sinistra.
12,5 – Al termine del ponte si scende, seguendo la ciclabile che prosegue lungo la provinciale.
13,2 – Si svolta a sinistra in via America. Qui ha inizio la ciclostrada della Stura e del Banna, che conduce fino a Lanzo ed è indicata da semplici cartelli blu.
14,7 – A Caselle si prosegue sulla ciclostrada, che assume il nome di via delle Fabbriche.
19,1 – Si prosegue per la frazione Ceretta di San Maurizio Canavese.
20,6 – Si attraversano una serie di frazioni di Ciriè, iniziando con Rossignoli.
23,7 – Con svolta a destra la ciclostrada entra nel territorio di Nole e prosegue.
27,6 – Si svolta a sinistra nel centro di Villanova Canavese, poi a destra seguendo le indicazioni per Mathi.
31,5 – Superata Mathi si svolta a sinistra e si scende verso la Stura.
32,0 – Ora la strada, in leggera salita, costeggia il bosco per poi percorrerlo.
35,4 – Entrando in Lanzo si costeggia un campeggio e dei campi sportivi, per poi giungere con uno strappetto in salita in via Torino, che si prende svoltando a sinistra.
36,2 – Svolta a sinistra in via Roma e arrivo alla stazione ferroviaria di Lanzo Torinese.